Atalanta, già pronto il sostituto di Retegui

Scritto il 10/07/2025
da Paolo Lazzari

La Dea vira subito con decisione su Lorenzo Lucca per rimpiazzare il suo bomber. Il Man Utd vuole Vlahovic, mentre il Napoli chiude per Beukema. Le ultime

Atalanta, Lucca primo nome per il dopo Retegui

Dopo aver ceduto a sorpresa il capocannoniere del campionato Mateo Retegui, l'Atalanta va subito in cerca di un sostituto. La Dea incasserà circa 68 milioni, riversandosi così sul mercato con un forte potere d'acquisto. Il primo nome? Quello di Lorenzo Lucca, centravanti dell'Udinese seguito da vicino anche dal Napoli di Conte. Per lui serviranno 35-40 milioni.

Juve, su Dusan Vlahovic forte interesse del Manchester United

I tabloid d'oltremanica ne sono praticamente certi: il primo obiettivo per l'attacco del Manchester United, che punta a rilanciarsi dopo una serie di disastrose stagioni, è Dusan Vlahovic. Il che alla Juventus sta benissimo, visto che punta ad avere il duo Jonathan David - Kolo Muani davanti. Per spedire il serbo da Amorim la Signora chiede almeno 30-35 milioni.

Como inarrestabile: fatta per il riscatto di Perrone

Il Como non si ferma più sul mercato, facendo capire come mai Cesc Fabregas abbia deciso di restare. Il club ha praticamente definito il riscatto di Maximo Perrone dal Manchester City. Il centrocampista argentino verrà pagato 13 milioni di euro.

Napoli - Beukema, balla un solo milione

Dopo una lunga trattativa il Napoli ha praticamente chiuso per il difensore Sam Beukema dal Bologna. Balla infatti, ormai, soltanto 1 milione du euro. Gli azzurri ne offrono 30 più di di bonus, mentre i rossoblu ne chiedono 31 di parte fissa più l'altro paio legati ai bonus. Domani le parti si incontreranno di nuovo: ormai siamo ad un passo dall'accordo.

Bologna in pole per Zortea

Il Bologna accelera per Nadir Zortea. Dopo l'ultima bella stagione, il terzino del Cagliari è corteggiatissimo, ma i rossoblu di Italiano sembrano in vantaggio su tutti. L'operazione è però legata all'uscita di Posh e per il cartellino i sardi hanno già fatto sapere che non scenderanno sotto i 10 milioni.