Furti in casa, cosa fare prima di partire per evitarli secondo la questura

Scritto il 11/07/2025
da Roberta Damiata

Con l'aumento delle partenze per le vacanze, la sicurezza domestica diventa una priorità. La questura fornisce una serie di consigli utili per prevenire i furti in casa durante le assenze, sia brevi che prolungate

Con l’arrivo della stagione estiva e l’aumento dei periodi di assenza da casa per vacanze, molte abitazioni diventano vulnerabili ai furti. Per questo motivo, la Questura ha diffuso una serie di consigli pratici rivolti ai cittadini, utili per prevenire i furti domestici sia durante brevi assenze che nei periodi più lunghi.

In caso di assenza per brevi periodi

Anche un’assenza di pochi giorni può rappresentare un’opportunità per i malintenzionati. Ecco quindi le principali precauzioni suggerite:

  • È consigliabile lasciare accese alcune luci o apparecchi elettronici come radio o televisore per simulare la presenza in casa. In commercio esistono prese con timer programmabile, utili per gestire l'accensione e lo spegnimento automatico.
  • La porta va sempre chiusa a chiave, evitando di lasciare le chiavi sotto lo zerbino o in altri posti facilmente accessibili.
  • Messaggi lasciati sulla porta o nella segreteria telefonica o ancara di più sui social, possono segnalare l’assenza prolungata: è meglio evitarli.
  • In caso sia necessario lasciare in casa oggetti di valore, si consiglia di fotografarli: in caso di furto, le immagini possono aiutare nelle ricerche.
  • È utile coinvolgere i vicini, sensibilizzandoli a prestare attenzione a eventuali rumori sospetti. In presenza di situazioni anomale, è importante contattare tempestivamente il 113.
  • Se, al rientro, si trova la porta di casa aperta o chiusa dall’interno, non bisogna entrare: il ladro potrebbe trovarsi ancora dentro. È fondamentale evitare azioni avventate e chiamare immediatamente le forze dell’ordine.

In caso di assenza per lunghi periodi

Nel caso di assenze prolungate, le raccomandazioni diventano ancora più specifiche:

  • È importante non rendere pubblici i propri programmi di viaggio, né a sconosciuti né sui social network. Tali informazioni possono infatti raggiungere soggetti poco raccomandabili.
  • Se possibile, si consiglia di installare dispositivi automatici per l'accensione di luci, radio o televisione, in modo da simulare la presenza in casa anche a distanza.
  • Per evitare di attirare l’attenzione, è bene evitare l’accumulo di posta o volantini pubblicitari nella cassetta delle lettere, magari chiedendo a un vicino di ritirarli.
  • Anche nella segreteria telefonica è preferibile non fornire dettagli sulla durata dell’assenza o sulla data di rientro.

Come rendere l’abitazione più sicura

Indipendentemente dalla durata dell’assenza, alcune misure strutturali e comportamentali possono aumentare significativamente il livello di sicurezza:

  • È fondamentale rendere sicure porte e finestre, preferendo porte blindate con serrature antifurto moderne. L’uso dello spioncino è sempre consigliato prima di aprire la porta.
  • Dove possibile, è utile installare sistemi di allarme elettronici, vetri antisfondamento o grate di protezione con serrature moderne e spazi ridotti tra le sbarre.
  • Se l’interruttore della luce si trova all’esterno, è preferibile proteggerlo con una cassetta metallica chiusa a chiave, per impedire eventuali manomissioni.
  • È sempre meglio non custodire in casa ingenti somme di denaro, gioielli o oggetti di valore. In alternativa, si può ricorrere a casseforti ben nascoste o depositi bancari.
  • Luci accese e rumori in sottofondo rappresentano deterrenti efficaci: se si è soli in casa, è utile lasciare accese più luci per simulare la presenza di altre persone.
  • Anche durante la permanenza in casa, è buona norma chiudere la porta con la chiave e, se disponibile, utilizzare catene di sicurezza o paletti.
  • In caso di pericolo, è fondamentale chiamare immediatamente le forze dell'ordine.
  • Se è necessario far duplicare una chiave, è consigliabile affidare il compito solo a persone fidate e non apporre targhette con nome e indirizzo.
  • In caso di smarrimento delle chiavi, scippo o furto, è raccomandato cambiare la serratura.
  • Prima di uscire o al rientro, è importante controllare sempre che la porta di casa e il portone condominiale siano ben chiusi.
  • Infine, è bene non divulgare informazioni sensibili, come la presenza di oggetti di valore o l’ubicazione della centralina dell’allarme, al di fuori dell’ambito familiare.

Seguendo i consigli della questura, ogni cittadino può contribuire in modo concreto alla prevenzione dei furti in abitazione. La collaborazione con i vicini e l’adozione di semplici accorgimenti possono fare una grande differenza, garantendo maggiore tranquillità durante le assenze e proteggendo il proprio ambiente domestico.