Novak Djokovic ha cancellato l'allenamento odierno, vigilia della semifinale di Wimbledon di domani contro Jannik Sinner. Il campione serbo aveva prenotato un campo all'Aoragi, il pratone dove si allenano i giocatori, alle 13 locali: la prenotazione prima è stata posticipata quindi definitivamente cancellata.
Evidentemente la brutta caduta accusata nel primo match point contro Flavio Cobolli, si è rivelata più serio di quanto si pensasse. I media serbi hanno confermato la notizia, parlando però di un risentimento muscolare che Djokovic aveva avvertito anche prima di quella caduta e che avrebbe condizionato l’ex numero uno del mondo per tutto il set. "Ho sentito un muscolo contrarsi e poi dolore", aveva confidato Nole. Non è escluso però che anche il serbo abbia deciso di effettuare una sessione di allenamento lontano da occhi indiscreti, di durata ridotta, giusto per vedere le reazioni della gamba infortunata. Al momento non sembra in dubbio la sua presenza in campo domani sul Centre Court. La priorità è recuperare le energie per quella che si annuncia come una vera battaglia contro Sinner.
I due scenderanno in campo domani nel tardo pomeriggio dopo la prima semifinale che vedrà opposti il campione in carica Carlos Alcaraz e Taylor Fritz dalle 14.30 italiane. Per Sinner sarà la terza sfida contro Djokovic a Wimbledon, il serbo le ha vinte entrambe. La prima nel 2022 vinta in cinque set nei quarti di finale rimontando da 0-2 sotto, la seconda nel 2023 vinta in tre set in semifinale. "Giocare contro contro Novak e in una semifinale Slam è sempre speciale, anche se sarà un match difficile. Sono contento di esserci", ha raccontato l'azzurro dopo la vittoria contro Shelton.
Sinner andrà a caccia della sua quinta vittoria di fila contro Djokovic, cosa riuscita solo a Rafa Nadal. L'azzurro tra l'altro ha vinto le ultime due semifinali Slam che li ha visti avversari: in Australia l'anno scorso e al Roland Garros solo poche settimane fa. Sulla carta il favorito è Jannik, ma guai a sottovalutare una vecchia volpe come Djokovic, alla 52esima semifinale dello Slam, record assoluto a livello maschile. Sinner ci arriva con una condizione di forma in costante miglioramento, il problema al gomito, avvertito nel match contro Dimitrov, sembra superato anche a vedere l'allenamento odierno contro il 18enne Pierluigi Basile.
Nell'altra semifinale Fritz proverà a fermare la marcia di Alcaraz verso il suo terzo titolo consecutivo ai Championships. Lo spagnolo, che ha sofferto non poco al primo turno contro Fabio Fognini, non è stato perfetto anche contro Struff e Rublev, ma nei momenti decisivi difficilmente sbaglia. Dal canto suo Fritz va a caccia della sua seconda finale Slam in carriera dopo quella persa contro Sinner agli Us Open 2024. A meno di clamorose sorprese Jannik e Carlos si troveranno di fronte anche nell'ultimo atto di Wimbledon. L'attesa rinvincita dopo l'epica finale di Parigi.